News

Parte a Chivasso il piano di cablaggio in fibra “Italia 1 Giga” nell’ambito del PNRR

Avviati gli interventi infrastrutturali previsti dalla Strategia nazionale per la Banda Ultra Larga finanziati per il 70% attraverso i fondi del PNRR e per il 30% da investimenti del Gruppo TIM

Nelle aree previste dal bando TIM, in sinergia con FiberCop, cablerà con connessioni ultrabroadband oltre 2.800 nuovi civici

Con l’apertura dei primi cantieri hanno preso il via a Chivasso (TO) gli interventi di cablaggio del Gruppo TIM nell’ambito del Piano Italia 1 Giga per portare connessioni ultrabroadband in oltre 2.800 civici situati nelle aree del territorio comunale previste dal bando. L’iniziativa rientra nella Strategia nazionale per la Banda Ultra Larga ed è finanziata per il 70% attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e per il restante 30% da investimenti del Gruppo TIM.

Il Raggruppamento TIM-FiberCop si è infatti aggiudicato 7 dei 15 lotti messi a bando da Infratel Italia nell’ambito del Piano Italia 1 Giga, per un valore di oltre 1,6 miliardi di euro di finanziamento, ai quali si aggiungono circa 700 milioni di investimento diretto. L’obiettivo è garantire entro il 2026, grazie alla posa di fibra ottica nella rete di accesso, una velocità di connessione di almeno 1 Gigabit/s in download e 200 Megabit/s in upload. Chivasso rientra tra i comuni interessati da questo vasto programma che, complessivamente, interessa 10 Regioni (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Abruzzo, Molise, Sardegna, Umbria, Marche, Calabria e Basilicata) più le Province autonome di Trento e Bolzano.

FiberCop prosegue così il proprio percorso per realizzare una rete ultrabroadband su tutto il territorio nazionale: già oggi garantisce una copertura di oltre il 94% delle linee fisse attraverso tecnologie FTTC e FTTH e proseguirà nello sviluppo della copertura FTTH, con velocità di connessione fino a 10 Gigabit, con l’obiettivo di raggiungere circa il 60% delle unità immobiliari su base nazionale.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – ha commentato il sindaco di Chivasso Claudio Castello – continua a migliorare la nostra città, ponendola su un piano di competitività digitale. Che la nostra realtà urbana sia apripista del Piano Italia 1 Giga ci inorgoglisce perché arriva con anni di anticipo dall’obiettivo del 2026 che garantirà a tutta Italia una velocità di connessione delle reti fisse ad almeno 1 Gigabit/s. Col Gruppo TIM – ha aggiunto il primo cittadino – continua così una seria e consolidata collaborazione che offrirà ai cittadini e alle imprese chivassesi una velocità di connessione in linea con gli obiettivi europei della Gigabit society e del Digital Compass, secondo il principio di scalabilità evidenziato dalla stessa Commissione europea. Questa soglia – ha concluso il sindaco Castello – è necessaria per sviluppare reti future proof, ossia prontamente aggiornabili e in grado di soddisfare nel tempo il crescente fabbisogno di connettività per la fruizione di servizi sempre più avanzati”.

Richiedi informazioni

Se vuoi ricevere maggiori informazioni, compila il form e sarai ricontattato dal nostro team.

Massimo Sarmi

Presidente

Massimo Sarmi da novembre 2020 è Presidente di FiberCop, società controllata da TIM e nata per innovare l’infrastruttura di rete e per assicurare l’accelerazione del processo di digitalizzazione in Italia.

Dirigente d’azienda dalle significative esperienze professionali, vanta un curriculum ricco di incarichi di vertice e di risultati che hanno contribuito allo sviluppo del Paese.

Fino ad aprile 2015 e’ stato Presidente della Banca del Mezzogiorno nonche’, fino ad aprile 2016 Amministratore Delegato della concessionaria autostrade Milano Serravalle– Milano Tangenziali e Presidente della concessionaria autostradale Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A.
Nel 2013, e’ stato nominato da Confindustria delegato per la diffusione dei servizi digitali evoluti.

Dal 2002 al 2014 ha assunto l’incarico di Amministratore delegato e Direttore Generale del Gruppo Poste Italiane. Alla guida del Gruppo, Sarmi ha sviluppato una strategia di potenziamento della rete di uffici postali, di innovazione tecnologica, di ampliamento della gamma di servizi e di ingresso in nuovi settori di business, ottenendo risultati significativi sul piano finanziario, con bilanci con utili sempre crescenti. Nel 2010 e’ inoltre nominato Presidente della Fondazione Global Cyber Security Center, organismo internazionale di studio e ricerca per la sicurezza delle comunicazioni digitali costituito a Roma su iniziativa di Poste Italiane.

Nel 2000 è stato nominato Amministratore Delegato e Direttore Generale di Siemens Italia.

Nel 1998, è stato chiamato a ricoprire la carica di Direttore Generale di Telecom Italia.
Nel 1995 è stato il primo Direttore Generale di TIM (Telecom Italia Mobile), la società nata dallo scorporo della divisione radiomobile da Telecom Italia dove Sarmi ha lavorato fin dal 1986 rivestendo ruoli a crescente complessità contribuendo allo sviluppo dei servizi innovativi di telefonia mobile e fissa.

Ha iniziato la sua carriera come ufficiale nell’Aeronautica Militare, per poi esercitare la professione di ingegnere. Numerosi gli impegni di Sarmi anche come docente presso l’Università La Sapienza e la LUISS di Roma.

E’ stato inoltre insignito delle onorificenze di Cavaliere del Lavoro, di Cavaliere della Gran Croce della Repubblica Italiana, di Commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno, di Grande Ufficiale dello SMOM e di Commendatore dell’Ordine del Santo Sepolcro.